La Guancha è una città dedicata all’agricoltura e ha interessi culturali tradizionali. La sua parrocchia di Dulce Nombre de Jesús, risalente al XVII secolo, contiene un altare di stile barocco.
Non c’è dubbio che lo spazio più prezioso è l’altezza dei picchi che si trova corona parco forestale, questo vasto massa boschiva composta di pini delle Canarie.
Una stretta striscia della città è incluso nel Parco Nazionale del Teide. Questa è la zona in prossimità dei vulcani di Montaña Abejera e Montaña Negra. C’è nel burrone di La Arena un’area che ospita campi di vacanza. Per arrivarci, si prende la strada da La Guancha al rifugio forestale da una strada sterrata di circa 8 chilometri.
La Guancha prende il nome da esploratori spagnoli sotto Fernández de Lugo che hanno visto questo posto un guanche aborigena (La Guancha in spagnolo) che attingeva acqua alla fonte. Quando vide i soldati era fuggita nella foresta. Il capitano è stato così affascinato dalla sua bellezza, che ha dato quel luogo il nome di La Guancha.
Il Laboratorio d’Artigianato La Guancha ha cominciato a funzionare nel 1987, frutto della buona accoglienza che ha avuto durante la fiera del mestiere comune per tutte le sue edizioni.
Situato nel viale Hipólito Sinforiano, il numero 4, che offre al pubblico durante l’orario di lavoro (dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19), una gamma completa e variegata di camere che sono sviluppati ed esposto vari campioni di ceramiche, rafia, vimini, tessuti traforati, tessitura e ricamo. Si può anche assistere a dimostrazioni di taglio e rendendo costumi tradizionali, i vestiti di tutti i giorni e di carnevale.
Oltre alla esposizione e vendita, il laboratorio anche ruolo più importante se del caso, vale a dire quello dell’educazione: l’avvio e lo sviluppo di tecniche artigianali. Non è un caso che il workshop ha accolto i titolari di numerosi corsi, estremamente vari, tra cui che è sottolineato in «Ripristino del commercio tessitrice».
Attraverso questo corso sono stati recuperati una serie di telai appartenenti al comune, chi furono coloro che utilizzarono gli allievi assistenti. Da quella data, l’attività sviluppata nel laboratorio è aumentato, come persone che si sono formati in questo mestiere specialità hanno continuato a frequentare il corso per questo tipo di lavoro molto occupato.
Pertanto, il laboratorio artigianale La Guancha è un luogo da non perdere per ogni visitatore che desiderano conoscere le tradizioni e l’essenza di un popolo, dove la prima regola è quella di diffondere la ricchezza del d’Artigianato.
Il Sentiero dell’Acqua (Sendero del Agua)
Il percorso dell’acqua segue il corso dei numerosi canali che portano le gallerie d’acqua della città. Viaggia una zona completamente vergine, attraversando la massa foresta e una superficie coltivata ad alberi. Si inizia al rifugio foresta di La Guancha e termina nel villaggio d’El Pinalete. La passeggiata dura circa un’ora e mezza.
Charco del Viento
Altri siti naturali di valore, dobbiamo menzionare il Charco del Viento, letteralmente «lo stagno nel vento», che si trova nel villaggio di Santa Catalina, che è una zona di balneazione naturale con acque cristalline e particolarmente indicato per le immersioni e la pesca.