Il Cactus Garden è stato installato in una vecchia cava di pozzolana, o lapillo vulcanico, che è stato estratto dal rofe o picón, ampiamente utilizzata dagli agricoltori Lanzarote praticano di tecnica enarenado. Questa carriera rofe (rofero) ha sfruttato la lapilli di uno dei crateri del vulcano Las Calderetas situati vicino alla costa orientale di Lanzarote, a nord di Guatiza. L’ex cava è diventata una discarica. Come in altri siti, come il forte San Giuseppe a Arrecife o gli cisterne di Tahíche, César Manrique cercò di preservare e restaurare il patrimonio storico o naturale della sua isola indigena dandole una nuova funzione. Il Cactus Garden è come un anfiteatro, oltre 5000 mq zona, che occupa la buca lasciata dal funzionamento della ex cava, con un susseguirsi di terrazze disposte a terrazze sostenuto da spessi muri in pietra vulcanica, che sono distribuiti varie collezioni di piante grasse; i pavimenti sono coperti pozzolana. Scale a chiocciola, lastre di pietra vibrofinitrici evocano giardini giapponesi; blocchi di colore rossastro o lavica nerastro punteggiano il paesaggio e nel centro dell’arena sono le alte colonne di dighe vulcaniche come sinistra l’estrazione e piccoli bacini, coperto di ninfee, dove i pesci rosso nuotare pigramente e quando i passeri fare il bagno di gioia. Sul bordo settentrionale del cratere di un vecchio mulino a vento è stata restaurata; a volte è aperto ai visitatori. Questo mulino era un mulino gofio, una farina di mais tostato che era l’alimento base della gente di Lanzarote. L’area si estende da Guatiza a Mala è stata una delle principali zone di produzione di cocciniglia rossa, un colorante naturale, Carmine, estratto di cocciniglia di un insetto le cui larve si nutrono di Opuntia cactus o racchette da neve tra cui il fico d’india. Il Cactus Garden perpetua il ricordo di questa cultura di cactus, favorita dal clima arido di Lanzarote. Tuttavia il giardino non si limita al solo opunzie o anche solo cactus; il giardino dei cactus ha più di 7.200 persone provenienti da più di 1.100 specie di piante grasse: cactus, euforbie, agave, aloe e così via. Anche se alcune identificazioni sono inadeguati, la maggior parte degli esemplari sono etichettati con i loro nomi botanici e la loro regione di origine: le specie di cactus e agavi sono principalmente dall’America, euforbie e aloe dall’Africa; alcune specie sono dal subcontinente indiano. Le poche specie endemiche delle isole Canarie sono aggiornamenti in vetrina. Questo è il botanico Estanislao Gonzalez Ferrer che era responsabile per la selezione e la raccolta delle piante grasse esemplari. Tutte le specie di piante grasse hanno una moltitudine di forme, colori e dimensioni, dalla piccola pallina di cactus a forma di lana, grande spinoso cactus a forma di zucca o grandi ganci fino a forma di cactus euforbie giganti delle dimensioni di un albero. Questa varietà di forme strane, organizzato esteticamente, sta visitando il Giardino dei Cactus una sorta di fuga dal tempo, soprattutto nel tardo pomeriggio, quando le ombre della cactus che si estende all’infinito. |