| La città di Felanitx a Maiorca - Il santuario di Sant Salvador | |
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| Presentazione generale | Il Santuario di Nostra Signora di San Salvatore (Santuari de la Mare de Déu de Sant Salvador / Santuario de la Madre de Dios de San Salvador) è un santuario della isola di Maiorca situato al sud-est della città di Felanitx. Non confondere il santuario di Sant Salvador de Felanitx con il santuario di Sant Salvador d’Artà, che si trova a circa 50 chilometri al nord-est su un altro monte nominato lui-anche Puig de Sant Salvador. Il santuario di Sant Salvador, fondato nel XIV secolo, è uno dei più grandi santuari dell’isola. |
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| | | Il santuario di Sant Salvador si trova nella parte superiore del Puig de Sant Salvador, nel sud-est di Maiorca. Il Monte Sant Salvador (510 m) è il punto più alto nella parte meridionale della catena del Levante (Serra de Llevant). Il santuario è distante di 6,5 km dalla città di Felanitx, lontano dalla strada Ma-4010 che collega Felanitx al porto di Portocolom, sulla costa orientale di Maiorca. Una piccola strada di 5 km prende sulla destra, e monta in pizzi stretti fino al santuario ; la strada offre numerosi punti di vista, passaggio dinanzi ad una piccola cappella, dinanzi ad un grande incrocio in pietra, la Creu del Picot, quindi dinanzi al monumento a Cristo Re. Questa strada, in buone condizioni, è stata costruita nel 1923-1927 ; è utilizzata da numerosi ciclisti come percorso d’addestramento. |
| L’aumento può essere fatto a piedi dalla strada che va a Portocolom : 1,5 km dopo l’uscita di Felanitx, un sentiero segnalato conduce al Santuario di Sant Salvador. In giornate limpide, le terrazze del santuario, e quelli del monumento a Cristo Re e della Creu del Picot, offrono una magnifica vista su quasi tutta l’isola di Maiorca Coordinate geografiche del santuario : 39° 27’ 20"N ; 3° 11’ 10"E |
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| | Il Santuario di San Salvatore (Santuari de Sant Salvador / Santuario di San Salvador) | Il santuario di Sant Salvador fu fondata nel XIV secolo, nel 1342. Nel 1348 la prima cappella è stata completata ; altre due chiese gli succederono, fra cui l’ultimo che data dell’inizio del Settecento. Il santuario è un insieme che comprende, oltre alla chiesa, un vecchio monastero ed un hostellerie, precedentemente riservata ai pellegrini, ma che accoglie oggi i viaggiatori. Oltre ad essere un luogo di pellegrinaggio, il santuario ha avuto diversi usi secondari nel corso dei secoli : nel XVI secolo, ci fu una “scuola di grammatica„ ; del XVII secolo, l’edificio serviva come torre di avvistamento a guardia contro gli attacchi dei pirati barbareschi. La chiesa e gli edifici per i pellegrini furono ricostruiti nel corso del XVIII secolo. Nel 1824, il santuario è stato creato una comunità di eremiti che vivevano lì fino al 1851. Nel 1885, la città di Felanitx, che era titolare del santuario, edifici annessi e terreni (finca) di Puig de Sant Salvador, li ha venduti all’asta. Il nuovo proprietario era Don Juan Antonio Puig y Montserrat (1813-1894), nativo di Felanitx, che fu vescovo di Puerto Rico. Antonio Puig fece regalo dell’insieme alla diocesi di Maiorca, che affidò il santuario ad una congregazione di Maiorca di monaci eremite nel 1891. La Congregazione degli eremiti di SanPaolo e San Antonio (Congregació d’Ermitans de Sant Pau i Sant Antoni / Congregación de Ermitaños de San Pablo y San Antonio) occupai del santuario fino al 1992, quando l’ultimo monaco scomparso. La montagna e il santuario sono ancora di proprietà della Diocesi di Maiorca, ma sono gestiti da frati e suore laici di Felanitx. Sebbene il santuario ha l’aspetto di una fortezza, ma conserva due notevoli tesori culturali : una pala d’altare gotica della Passione del effigie del Salvatore e l’effigie della Vergine. Il santuario è sempre un luogo di pellegrinaggio popolare ; in una sala sul cortile di fronte alla chiesa, si possono vedere molti ex-voto e preghiere struggente a Nostra Signora di Sant Salvador. Sulla strada di pellegrinaggio che monta al santuario, si trova una piccola cappella che contiene una scultura che rappresenta la tradizione popolare della scoperta da parte di un pastore dell’effigie della Mare de Déu de Sant Salvador. | Il atrio d’entrata | Nella vestibolo del santuario, si può vedere una "Ultima Cena" scolpito dal XVII secolo, che è una copia della “Ultima Cena„ del portale del Belvedere (Porta del Mirador), della Cattedrale di Palma. In un genere più laico, sono esposti sei maglie da ciclismo campione del mondo Guillermo Timoner Obrador, una pista ciclista nativo Felanitx. | | La Chiesa di Nostra Signora di Sant Salvador (Mare de Déu de Sant Salvador) | La prima cappella fu costruita nel 1348 al vertice della collina che è ora chiamato il Puig de Sant Salvador ; Pietro III, re di Aragona e Catalogna principe, era il signore allodiale delle terre che comprendono il Puig de Sant Salvador ; Pere III di Catalogna-Aragó autorizzato la città di Felanitx per costruire in cima al Puig, una cappella dedicata al culto della Passione dell’Immagine del Salvatore (Passio Imaginis Salvatoris) per mettere la popolazione della città sotto la protezione del risparmiatore dopo un’epidemia terribile di peste nera che aveva devastato l’Europa ed aveva fatto 900 morti - la metà della popolazione - a Felanitx nel 1348. La cappella di San Salvatore è stata completata l’anno seguente. Il Puig è quindi chiamato Puig de Sant Salvador. Nel XV secolo, una pala d’altare in pietra è stata posta dietro l’altare della cappella di origine ; Questa pala d’altare raffigurante la Passione della Immagine di Cristo di Beirut (Passió de la Imatge del Crist de Berit / Pasión de la Imagen de Cristo de Berit). Questa pala è ora in una cappella sulla destra della chiesa attuale. | Dalla metà del XVI secolo e il XVII secolo, ci sono stati in cima Puig de Sant Salvador, una chiesa che non è noto se si trattasse di una nuova chiesa o cappella dell’allargamento del XIV secolo. Questa chiesa nei secoli XVI e XVII aveva due cappelle : la principale è stata dedicata alla Passione di Cristo, immagine (Passio Imaginis Christi) ; la seconda cappella fu dedicata alla Vergine Maria (Mare de Déu), rappresentato da una scultura in pietra del XV secolo, che conosceva una grande devozione. Il Monte Sant Salvador era conosciuto come Monte della Madonna di San Salvatore (Puig de la Mare de Déu de Sant Salvador). Di fronte all’afflusso dei pellegrini, che si rendevano sulla collina i giorni di festa, la chiesa esistente non basta più. Nel 1707 iniziò la costruzione di una nuova Chiesa di Nostra Signora di San Salvatore (Mare de Déu de Sant Salvador), che è la chiesa attuale. Nel 1715, la chiesa ancora non completamente finito, fu consacrata. Il 23 e il 24 agosto dell’anno successivo, nel 1716, furono celebrate con solennità il trasferimento della statua del vergine dalla cappella laterale verso il nuovo retable del padrone-altare situato nell’abside della nuova chiesa. Questa pala d’altare barocca del XVIII secolo, datata 1713, è l’opera di un scultore di Valenza, Pere Joan Codonyer. | | Poiche’il culto della passione dell’immagine del Christ era caduto in disuso, il retable della passione fu trasferito verso il autel di una cappella laterale. Durante gli anni 1930-1942 il santuario improvviso di grandi restauri, ed un nuovo altare, scolpito in alabastro, fu costruito. L’immagine della Mare de Déu de Sant Salvador ha avuto l’onore di incoronazione papale nel 1934, tenuto solennemente nel cortile della chiesa parrocchiale di Felanitx. Un presepe in diorama si trova vicino all’entrata della chiesa. | La cappella della passione dell’effigie del Cristo | La Cappella della Passione dell’Effigie di Cristo si trova sulla destra della chiesa di Nostra Signora de Sant Salvador. Questa cappella contiene un altare, la pala d’altare raffigurante la Passione dell’Immagine di Cristo (Passió de la Imatge del Crist / Pasión de la Imagen de Cristo). Questa pala d’altare ornato l’altare della cappella di origine ; è stato trasferito nella cappella laterale quando il culto della Passione dell’Effigie di Cristo diminuì. Questo culto della Passione dell’effigie di Cristo (Passio Imaginis Christi) è apparso nelle chiese d’Occidente dei secoli XII e XIII. Questa devozione è basata su una leggenda, riportata dal Concilio di Nicea (787) su un’icona della città di Beirut (Berit), allora in Siria. Secondo questa leggenda, l’icona del Salvatore, dopo essere stato sottoposto allo scherno e alla crudeltà degli ebrei, che imitavano quelle della Passione di Cristo, versato sangue e sudore, e realizzato molti miracoli. Questo evento ha avuto luogo nel corso dell’anno 765 a Beirut. Questo miracolo si celebra il 9 novembre nel Martirologio Romano : “Beryti in Syria, commemoratio Imaginis Salvatoris, quae a iudaeis crucifixa, tam copiosum emisit sanguinem, ut orientales et occidentales ecclesiae ex eo ubertim acceperint„. „Beirut Siria, che commemora l’immagine di Cristo, gli ebrei crocifissi, che ha versato tanto sangue che le Chiese d’Oriente e d’Occidente ha ricevuto in abbondanza". Questo culto si diffuse in tutte le cattedrali del Principato di Catalogna, dove aveva i suoi altari, e in qualche chiesa e cappelle dedicate al compianto Salvatore, come la cappella di Sant Salvador in Felanitx o quella di Sant Salvador d’Artà. La pala d’altare della Passione del effigie del Salvatore è uno scultore del Maiorchino Huguet Barxa (1428-1462), del mezzo del XV secolo ; è l’unica pala d’altare gotica a Maiorca. La pala d’altare in pietra policroma - scolpita in bassorilievo in pietra di Santanyí - rappresenta un gruppo di ebrei di cui uno trapassa il lato del crocifisso. Si possono ancora vedere i resti di policromia sulla pala d’altare. | Il Monumento a Cristo Re (Monument a Crist Rei / Monumento a Cristo Rey) | Nella parte superiore del Puig de Sant Salvador, a poche decine di metri al sud-est del santuario si erge il monumento a Cristo Re (Jesus Christus Rex). Questo monumento immenso, di 37 metri d’altezza, porta una statua di Cristo Re. Questa statua di rame, alta di 7 metri, tende la mano diritta in segno di benedizione. La prima pietra del monumento fu posata e benedetta 20 maggio 1928 ; Il monumento è stato inaugurato nel 1934, presso l’incoronazione pontificia del effige della Madonna di Sant Salvador.
| | La Croce del Picco (Creu del Picot / Cruz del Pico) | Il Picco (Picot) è un picco secondario (477 m), del Puig de Sant Salvador, situato al nord della cima del Puig dove si trova il santuario ; la strada di accesso al santuario passa tra i due picchi. Il Picot è raggiungibile con un sentiero che prende sulla sinistra poco prima dell’arrivo al santuario. Nel tardo diciannovesimo e all’inizio del ventesimo secolo, ci sono stati, in cima Picot, una croce di legno ; 1928-1951 c’era una croce di ferro e rame. Nel 1957 fu costruita una croce monumentale di pietra artificiale, a 14 metri di altezza, la Creu del Picot. | |
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| | Tradizioni | I festeggiamenti annuali di Sant Salvador de Felanitx posto - con una grande partecipazione della popolazione - la più vicina Domenica all’8 settembre, l’anniversario della incoronazione papale della Mare de Déu de Sant Salvador nel 1934. La prima Domenica dopo Pasqua, la Domenica del Angel (Diumenge de l’Àngel / Domingo del Angel), dà anche luogo a festeggiamenti. La messa è sempre celebrata tra la chiesa, i giorni di feste. |
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| | Hotel | La locanda del Santuario di Sant Salvador | La locanda è stata costruita in gran parte nel XVIII secolo. Dispone di un ristorante e di una dozzina di single, ristrutturata nel 2002, pellegrini e viaggiatori. Telefono : 00 34 971 836 136 |
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