Portocolom è un porto di pescatori sulla costa sud-orientale di Mallorca che conosce un molto più moderato rispetto alle località di sviluppo turistico Porto Cristo più a nord, e Cala d’Or più a sud.
La città ha una popolazione di circa 4000 abitanti, Portocolom fa parte del comune di Felanitx ; era nel XIX secolo l’esportazione della produzione di vino nella regione del porto di Felanitx.
Portocolom, spesso scritto Porto Colom (“Porto Columbo„), ha sostenuto - come alcune altre città del Vecchio Mondo - essere la città natale del navigatore Cristoforo Colombo (Cristòfor Colom in spagnolo catalano), scopritore dell’America.
Per il popolo di Felanitx, i felanitxers, Portocolom è semplicemente “Es Port„ (il Porto).
Porto Colom è situato sulla fascia costiera delimitata dalla parte meridionale della Serra de Llevant e la costa orientale della Contea del Migjorn, a sud-est di Maiorca. Il porto di Portocolom è visibile dalle cime della Serra de Llevant come il Puig de Sant Salvador, coronata dal suo santuario, e il Puig de Santueri, con il suo castello medievale, il cui ruolo era quello di proteggere questa parte della costa.
Sulla stessa costa, vi è, a 20 km a nord di Portocolom, la stazione di Porto Cristo, e 11 km a sud, resort molto di moda di Cala d’Or. La capitale, Palma, e il suo aeroporto internazionale di Son Sant Joan, situato a circa 65 km ad ovest, ma ci dovrebbe essere un’ora e mezza a due ore di auto a Portocolom. Da Palma si deve prendere la strada per Ma-19, Campos e la Ma-5120 a Felanitx, e infine la Ma-4010.
Il centro storico di Portocolom, considerato uno dei meglio conservati Palma è intorno al porto ; si è già menzionata nel XIII secolo. È la chiesa parrocchiale dedicata alla Madonna del Monte Carmelo (Mare de Déu del Carme) ; chiesa, situata sulla Plaça de Sant Jaume, risale alla fine del XIX secolo ed è stato costruito in stile neo-gotico. Nostra Signora del Monte Carmelo si celebra il 16 luglio. Si trova nel quartiere di vini Sa Capella che sono stati memorizzati Felanitx, prima di essere esportati verso la Spagna continentale e in Francia.
Il resto del paese è priva di fascino : un misto di edifici residenziali costruiti a casaccio, e grandi ville confinanti con strade ombreggiate, che serve come residenza estiva per i locali. A sud della città, attorno alla baia di Cala Marçal, più recentemente ha sviluppato un complesso residenziale turistico.
Il Porto di Portocolom
Portocolom ha uno dei migliori porti naturali dell’isola di Maiorca, ed è stato a lungo un porto di pesca, come dimostra la costruzione della Sa Llotja (la Loggia) era l’asta di pescatori e hangar colorati ospitato le Llaüts queste barche da pesca tipiche di Maiorca ; a nord del molo si possono vedere le case dei pescatori altrettanto colorati.
Fino alla fine del XIX secolo, il porto prosperò in Felanitx esportazioni di vino verso la penisola spagnola e per il porto di Sète nella Linguadoca francese. Nel 1891, alla realizzazione in Francia di una politica doganale restrittiva, in concomitanza con la comparsa della fillossera rovinato questa attività, e la porta tornò alla sua vocazione di porto di pesca. Portocolom è ancora uno dei porti pescherecci più importanti dell’isola, ma il traffico di yacht sta crescendo in importanza. Il porto turistico si trova a sud del porto di pesca.
Il porto di Portocolom è comunque un paradiso di pace e tranquillità, dove è bello fermarsi in un bar o un ristorante, osservando il movimento delle barche entrano ed escono dalla baia.
La baia di Portocolom è chiusa a nord est di Punta de Ses Crestes (Punta delle Creste) stand dove, dal 1863, il fiore all’occhiello di Portocolom, ampie caratteristiche strisce bianche e blu.
A sud del paese è la bella insenatura di Cala Marçal ; inoltre, percorsi raggiungono a piedi una mezza dozzina di calette fino a Cala Ferrera. Nel nord, c’è Cala s’Arenal, che è la gente del posto spiaggia privilegiate e Cala s’Algar.