La Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista (Església parroquial de Sant Joan Baptista)
La chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, che si trova nella parte alta del villaggio di Deia, ha una torre di difesa torre che serve dal XVI secolo.
Il Museo Parrocchiale (Museu Parroquial)
Il museo parrocchiale di Deià ospita una notevole collezione di oggetti religiosi, icone e monete d’oro.
Il Cimitero
Dietro la chiesa si trova il cimitero ; c’era una splendida vista sul paese, le montagne e il mare a destra a sinistra.
Il Museo Archeologico
Il centro di ricerca del museo archeologico espone oggetti rinvenuti nella zona di Valldemossa.
La caletta di Deià (Cala Deià)
Tre chilometri sotto il paese alla fine di una strada tortuosa attraverso oliveti, si trova la piccola baia di Cala Deià. Cala Deià possiede una spiaggia di ciotoli, garage a barche sistemate in caverne, e bar ristoranti.
La villa di S’Estaca in architettura moresca, era la casa di campagna dell’Arciduca Luigi Salvatore d’Asburgo-Lorena, che ospitava un giovane maiorchino ufficialmente steward delle sue proprietà. Le proprietà adiacenti arciduca producono vini Malvasia che lo fece vincere numerosi premi a fiere internazionali.
La grande villa di S’Estaca attualmente appartiene l’attore americano Michael Douglas (figlio di “figlio del cenciaiolo„), un ammiratore dell’arciduca e sposato con l’attrice britannica Catherine Zeta-Jones.
Il 31 dicembre 1229 Jaume I, re d’Aragona, entrato Medina Mayurqa (il nome dato dai Mori nella città di Palma de Mallorca) ponendo fine alla dominazione musulmana di Maiorca. La regione di Deià è stato attribuito al conte di Rossiglione e Cerdanya (comte del Rosselló i la Cerdanya), Nuno Sanç. Inoltre, Gilabert de Cruilles, signore del Empordà, ha preso possesso della zona Llucalcari.
Il nome di Deià è menzionato per la prima volta nel 1583 negli archivi di Valldemossa, data nella quale Deià ottenne l’indipendenza dalla Valldemossa.
Verso la fine del XIX secolo l’arciduca Luigi Salvatore d’Austria, un membro della famiglia reale d’Austria-Ungheria ha acquisito un gran numero di proprietà in Deià, come Sa Pedrissa, Son Gallard, Son Marroig, Sa Marina de Can Malrich, Es Rafal e così via, creando un grande terreno ed esercitando una forte influenza sulla vita sociale e politica della regione.
Uno della santa cattolica di Maiorca, Santa Catalina Thomas, ha trascorso parte della sua giovinezza nella zona di Son Gallard.
Deià ha sempre attratto molti artisti : pittori, scrittori, musicisti e attori del cinema, che gli ha dato la sua atmosfera bohemien e permesso il villaggio di essere chiamato il “Villaggio degli artisti di Maiorca„.