Janubio è una laguna di acqua salata e il sito del sale di Janubio (Las Salinas de Janubio), le uniche saline ancora in attività sul isola di Lanzarote.
La Laguna de Janubio e Salinas de Janubio si trovano nel sud-ovest dell’isola di Lanzarote, nel territorio del comune di Yaiza. Il sale è di circa 8 km a nord di Playa Blanca, la nuova strada LZ-2 o la vecchia strada LZ-701; saline può essere visto da una certa distanza dalla strada.
Il ristorante «Mirador de Las Salinas» ha una terrazza coperta che offre un ampio panorama della laguna e il sale.
La laguna Janubio è stato creato da eruzioni vulcaniche di Montañas de Timanfaya tra il 1730 e il 1736. I flussi di lava hanno formato una barriera che chiude la baia che era in quella posizione. La laguna ora ha un diametro di circa 600 metri ed una profondità media di 3 metri.
Le saline di Janubio (Las Salinas de Janubio)
Le Saline di Janubio sono stati costruiti sulle rive della laguna Janubio, dove si sono formati depositi di sale naturali. La creazione di sale è iniziata nel 1895 su iniziativa del don Vicente Lleó Benlliure; sono ancora gestiti da discendenti del creatore, la famiglia Padrón Lleó.
Le Salinas de Janubio sono saline terrazze coprono una superficie di 45 ettari, più o meno delle stesse dimensioni di quella della laguna. Il sale è ancora estratto con il metodo tradizionale di evaporazione: l’acqua di mare viene pompata bacini superiori; In origine l’acqua è stata pompata dai mulini a vento; Oggi le pompe sono elettrici. I bacini d’acqua, o di garofani (tajos) ha inizialmente un contenuto di sale del 3,5% (35 g per litro). Sotto l’azione del sole e vento, l’acqua evapora ed il sale concentrati. Questo salamoia viene scaricata per i bacini inferiori da una fitta rete di canali. Il sale cristallizza e si è raccolto dai lavoratori del sale; impurità grossi, quali pietre, vengono rimossi, allora il sale viene lavato con acqua satura di sale; infine il sale è messo a asciugarsi in collinette bianche caratteristiche. Salt, altamente puro, può quindi essere finemente macinati o direttamente imballato, a seconda dell’uso previsto.
La maggior parte della produzione del sale è utilizzato nel settore della pesca per la conservazione del pesce a bordo dei pescherecci in tutto l’arcipelago e anche la pesca delle flotte della penisola, come ad esempio la flotta tonniera del Paese basca. Tuttavia, con l’introduzione di quote di pesca, con l’uso di ghiaccio, e l’invenzione del frigorifero per la conservazione del pesce, l’uso di sale grosso è molto diminuita.
Al loro picco, e fino al 1970, il Saline di Janubio prodotto circa 10.000 tonnellate di sale marino per anno; produzione oggi ha raggiunto circa 2000 tonnellate all’anno. Una piccola parte di questa produzione, la più alta qualità, viene venduto come sale da tavola sul mercato locale. Solo un quinto delle saline di Janubio è ancora usato per la produzione; salina, che ha usato fino a un centinaio di lavoratori del sale, impiegano solo una dozzina. Si notino le numerose piscine abbandonate, le rovine di antichi mulini a vento e edifici fatiscenti. Tuttavia Salines di Janubio ottenuto sovvenzioni UE per la riabilitazione parziale stagni sotto la conservazione del patrimonio.
Ogni mese di giugno, durante le celebrazioni del Corpus Domini, o festa del Corpus Domini, tonnellate di sale tinto sono tradizionalmente utilizzate nella creazione di bellissime decorazioni per le strade e le piazze di ’Arrecife, la capitale di Lanzarote.
Le Salinas del Janubio sono una delle attrazioni principali di Lanzarote e offrono uno spettacolo affascinante - soprattutto al tramonto - con vasche griglia geometrica cui colori variano a seconda del contenuto di sale e luce. Questi colori rossastri sono causa di vari microrganismi alofili tollerare alta salinità: batteri archaea, come Halobacterium salinarum e Halobacterium halobium, un’alga, la Dunaliella salina, che ha un alto contenuto di carotenoidi e di un piccolo crostaceo, l’artemia (Artemia salina).
Le saline di Janubio è una zona naturale protetta e sono classificati come zona di protezione speciale per gli uccelli (Zona de Especial Protección para las Aves, ZEPA). Le saline sono un luogo di riproduzione per l’upupa (Upupa epops) ed il trombettiere (Bucanetes githagineus) ed un luogo di passaggio, alla primavera ed in autunno, per migratori come il chiurlo (Numenius phaeopus), la garzetta (Egretta garzetta) ed il trampolo bianco (Himantopus himantopus).
Le spiagge di Janubio (Playas de Janubio)
Prima che il cordone di lava e scorie vulcaniche che chiude la laguna Janubio è una piccola spiaggia di sabbia nera, la Playa del Janubio. A ovest del sale è una magnifica spiaggia lunga di sabbia nera, dove si possono trovare alcuni buoni esemplari di olivina nelle rocce. Su entrambe le spiagge di nuoto è sconsigliato a causa di forti correnti.
L’accesso alla spiaggia dalla strada LZ-703 dopo aver superato la laguna Janubio.