Santa Margalida è una piccola città situata nel nord della pianura di Maiorca (Es Pla de Mallorca).
La città di Santa Magalida comprende principalmente due località sul bordo della baia di Alcúdia, Can Picafort e Son Serra de Marina. Con una popolazione di circa 6800 abitanti, Can Picafort è la città più popolosa di Santa Margalida stessa (circa 3500 abitanti).
Prima dello sviluppo del turismo, il comune di Santa Margalida viveva principalmente dell’agricoltura e dell’artigianato.
Il territorio del comune è molto piatta e bassa (100 m d’altitudine in media).
La città è dedicata a Santa Margherita di Antiochia, martire la cui leggenda dice che fu inghiottita da un drago, ma uscì dal ventre del mostro trapassandolo tramite una croce. Il suo martirio continuato e morì decapitato.
La città esisteva già durante l’Impero Romano e fu chiamato “Hero„. Sotto l’occupazione moresca, una fattoria denominata Abenmaaxbar si trovava a questo luogo ; la città era parte del “Juz ’di Algebelí. Dopo la Reconquista, questo juz era diviso in due parrocchie : San Giovanni di Muro e Santa Margherita di Muro (corrispondenti alle attuali città di Muro e di Santa Margalida)
In spagnolo castigliano, Santa Margalida prende il nome Santa Margarita.
La città di Santa Margalida si trova a 10 km dalla costa nord-est di Maiorca, di cui è separata da una zona boscosa.
Santa Margalida è distante di 45 km dalla capitale dell’isola, Palma de Mallorca.
Il comune di Santa Margalida confina con i comuni di Muro, al nord-ovest, e di Llubí, all’ovest, di Maria de la Salut al sud, di Ariany e di Petra al sud-est, che sono anche parte della contea della Pianura di Maiorca (comarca Es Pla de Mallorca). La città è anche collegato alla città di Artà, nella parte orientale della contea del Levante (comarca de Llevant) ; è il Torrent de na Borges che separa Santa Margalida di Arta.
La chiesa di Santa Margherita (Església de Santa Margalida / Iglesia de Santa Margarita)
La chiesa parrocchiale di Santa Margherita è stato costruita nei secoli XVI e XVII, 1560-1679, in sostituzione di una chiesa risalente al XIII secolo (costruito nel 1232, poco dopo la conquista catalana e citata nel 1243), è diventata troppo piccolo a causa crescita demografica del XVI secolo.
L’accesso all’ingresso principale avviene tramite una scala costruita nell’ultimo terzo del XVII secolo. Il portale principale, noto come "portale delle donne" è riccamente decorato in stile barocco, con al centro una statua di Santa Margherita. Il campanile, costruito tra il 1853 e il 1855, è una torre quadrata coronata con una struttura piramidale.
L’interno della chiesa di Santa Margherita ha una sola navata e sei cappelle laterali. Il più notevole sono le pale d’altare, tra cui la pala d’altare gotica di Santa Margherita (seconda metà del XIV secolo), che è un buon esempio della scuola maiorchina d’influenza senese.
Villaggio di Son Serra de Marina
Son Serra de Marina è una piccola località prevalentemente frequentata dalla popolazione maiorchina della regione, che si è fatto costruire di piccole residenze secondarie. La stazione è molto più tranquilla che Can Picafort, situata 12 km all’ovest, che è invasa dal turismo di massa. Son Serra de Marina ha un piccolo porto turistico.
A pochi chilometri all’ovest di Son Serra de Marina è la necropoli talaiotici di Son Real.