Vega de Río Palmas o La Vega del Río de las Palmas («La valle del fiume delle palme»), è un piccolo pittoresco villaggio dell’est dell’isola di Fuerteventura. Il paese è famoso per la sua chiesa della Madonna della Roccia (Virgen de La Peña) che contiene la statua del santo patrono dell’isola di Fuerteventura.
Vega de Río Palmas ha poco più di 200 abitanti e fa parte del comune di Betancuria.
Vega de Río Palmas si trova a 2 km a sud di Betancuria sulla strada FV-30 a Pájara.
La strada per Betancuria a Vega de Río Palmas è un incantesimo per tutto il fiume è fiancheggiata da lussureggianti palmeti che formano un bel contrasto con l’ampio orizzonte di cime nude rosa oscurati.
In questa valle terra fertile, verdura circondati da muri a secco, sono numerosi; le case di aziende agricole, bianco o mattoni di argilla, si distinguono pittorescamente su piccoli campi terrazzati.
Valle Río de Palmas raccoglie l’acqua piovana da diverse catene montuose; a causa della permeabilità delle rocce plutoniche che formano queste montagne, le acque si accumulano nelle acque sotterranee. Questo spiega l’abbondanza - inusuale in Fuerteventura - molti alberi autoctoni e arbusti della valle: la palma delle Canarie (Phoenix canariensis) e le tamerice delle Canarie (Tamarix canariensis), tra gli altri.
Un chilometro a valle della Vega de Río Palmas è stata costruita la diga di Las Peñitas (Embalse de las Peñitas); la zona è generalmente asciutto, ma durante i mesi invernali, ci sono abbastanza forti precipitazioni per riempire il serbatoio, che è largamente riempito da terreni provocato da erosione. Questo serbatoio ha creato un lussureggiante palmeto, in cui si può osservare una grande varietà di uccelli. Dal villaggio di Vega de Río de Palmas, una delle passeggiate più interessanti e le più belle Fuerteventura conduce alla diga attraverso il Barranco de las Peñitas («burrone di piccole rocce»).
Sotto la diga, tra le ripide scogliere di Barranco de Mal Paso, è una piccola cappella bianca, la cappella della Madonna della Roccia (Ermita de la Virgen de la Peña). Presso l’altare è appeso un dipinto che mostra il ritrovamento di una statua della Vergine, che si trova ora nella Chiesa della Madonna della Roccia, nel villaggio di Vega de Río Palmas. Secondo una pia leggenda, la statua è stata fatta nei primi anni del XV secolo a Fuerteventura da Jean de Béthencourt.
Infatti, conquistandolo Jean de Béthencourt e la sua truppa, dopo avere scaricato a Ajuy, sarebbero risalito la valle di Las Peñitas fino al sito attuale di Betancuria dove fondò la sua capitale.
Durante l’occupazione dell’isola da parte di un pirata berbero, lo Arráez Jabán — occupazione che durò molti mesi — l’statuetta fu nascosta; sarebbe stata riscoperta soltanto allo XVII secolo, in una piccola grotta al piede di questa roccia, per Diego de Alcalá e Juan de San Torcaz, dei fratelli francescani che restavano al convento di Betancuria.
La statuetta della Madonna della Roccia è stato conservato in questa cappella costruita qui prima di essere trasferito alla prima cappella del villaggio di Vega de Río Palmas. Tuttavia, la cappella della Madonna della Roccia è ancora un luogo di pellegrinaggio durante tutto l’anno.
Il villaggio di Vega de Río Palmas ha una bella chiesa, che si trova in un luogo fiorito e palme piantate. La chiesa della Madonna della Roccia (Iglesia de la Virgen de la Peña) è stato costruito nei primi anni del XVIII secolo ai costi degli abitanti del dell’isola di Fuerteventura; fu consacrata 26 agosto 1716.
La chiesa attuale ha sostituito una prima chiesa che ospitava l’immagine della Madonna della Roccia; Questa prima chiesa fu completamente distrutta durante la cattura dell’isola dalla Barberia pirata Jabán Arráez nel 1593. Questa prima chiesa fu ricostruita nel 1666 e fu di nuovo a casa l’immagine della Vergine di La Peña.
La Chiesa della Madonna della Roccia (Iglesia de Nuestra Señora de la Peña) ha una facciata classica in pietra calcarea - il che è raro nella chiesa dell’isola, che mette in luce l’importanza di esso. La porta è arco e fiancheggiato da colonne binate con capitelli decorati. Si osserva che il timpano del frontone è vuoto.
L’interno è a navata unica. In fondo è una pala d’altare rococò decorata con motivi vegetali; i pannelli laterali sono dipinti raffiguranti San Lorenzo, Santa Santa Lucia e San Sebastiano. Al centro dell’altare è custodita l’immagine della Vergine di La Peña, collocata in una nicchia su un piedistallo d’oro e incorniciato con un sole d’argento; ai suoi piedi giace una falce di luna d’oro.
L’effigie della Madonna di La Peña - colloquialmente chiamato «La Peñita» - è una statuetta di alabastro, alta 21 cm. La figura della Vergine con il Bambino Gesù alla sua destra. La testa del bambino non è originale ed è stato sostituito dopo il sacrilegio commesso da un «pazzo moresco» e ricorda un canto tradizionale dall’isola.
Il lavoro è gotico francese del XV secolo, e potrebbe essere stato portato sull’isola da Jean de Béthencourt nei primi anni del XV secolo. Nelle sue cronache della conquista delle Isole Canarie dal titolo «Le Canarien», Béthencourt menzione della presente effige al battesimo di un suo figlio.
L’effigie della Virgen de la Peña — proprietario santo dell’isola di Fuerteventura — dà luogo ad un pellegrinaggio (la Romería de la Peña) che attira abitanti di tutta l’isola ed anche di tutto l’arcipelago canarien; durante tre giorni, la strada tra Antigua e Pajara è bloccato per lasciare posto ai pellegrini che partono sulla strada da Vega de Río Palmas. Questo pellegrinaggio si svolge la terza domenica di settembre, e si traduce in una distribuzione di un’isola folklore e tradizioni popolari. La statua venerata è sfilato in processione.
Il ristorante Don Antonio si trova accanto alla chiesa del paese. Offre una cucina delle Canarie («majorero») e tapas spagnole, specialità capretto, agnello, anatra e squisiti dolci fatti in casa.
L’impostazione è - Canarie - una casa colonica del XVII secolo restaurato, con pareti in pietra e soffitti sontuosi di legno. All’esterno, un patio verde e fontana offre l’ambiente per una cena romantica.
Indirizzo: Herbania, 2 35637 Vega de Río Palmas, Betancuria
Telefono: 00 34 928 878 036
Orario: martedì a domenica, dalle 11 ore alle 17 ore. Alla prenotazione sera dalle 19 ore alle 22 ore. Chiuso il lunedì.