 | La città di Valldemossa a Maiorca |  |
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| Presentazione generale | _small.jpg) Valldemossa è una cittadina di montagna, pittoresca ed accessibile, rannicchiata al piede del Puig des Teix, con case di pietra di colore ocracea e viuzze charmantes decorate di vasi di fiori in terra sospesi alle pareti delle sue case.Valldemossa è dominata dal suo monastero certosino ; la città soprattutto è del resto conosciuta per questa certosa dove è restata la coppia romantica Chopin e Sand, durante l’inverno 1838-1839. Questa piccola e tranquilla città di circa 1.750 abitanti, è anche la capitale del comune di Valldemossa. È sempre stata un luogo di villeggiatura estiva per le famiglie benestanti di Maiorca, come testimoniano molte belle e fincas (case di padrone). Valldemossa è la città natale di Santa Caterina Thomas (Santa Caterina Tomàs / Santa Catalina Thomás), l’unico santo di Maiorca. Si possono visitare vari luoghi in relazione con la santa, alla quale gli abitanti dedicano una grande devozione ; questa devozione si manifesta con i piccoli quadrati di terraglie di colori (azulejos), dedicati alla sua memoria, che decorano la porta quasi di ogni casa. Queste azulejos rappresentano la vita della santa di Maiorca. | _small.jpg) _small.jpg) |
| Etimologia e toponomastica | Valdemosa significa “Valle di Mosè„, il nome arabo Musa (موسى), si da il nome ebraico Moshe (מֹשֶׁה) Mosè : secondo la tradizione, un wali arabo chiamato Moussa, hanno posseduto un dominio in questa regione. Valdemosa è scritto Valldemossa in spagnolo catalano e Valldemosa in spagnolo castigliano. |
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| | _small.jpg) Valldemossa si trova a 436 m sul livello del mare, ai piedi della Serra de Tramuntana, in un paesaggio di terrazze di pietra coltivate a ulivi e mandorli, dominato da montagne. È ricco in fonti naturali ed è circondata di una vegetazione abbondante.La città, che si trova a 17 km della capitale, Palma, è facilmente raggiungibile con l’autobus, che circolano tutti i giorni. Valldemossa è un comune nella contea della Serra de Tramuntana, vicina di Esporles, Banyalbufar, Deya, Bunyola e Palma. |
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| | La chiesa di San Bartolomeo (Església de Sant Bartomeu / Iglesia de San Bartolomé) | La chiesa di San Bartolomeo risale al XIII secolo, ma è stata significativamente ricostruita nel XVIII secolo._small.jpg)
| _small.jpg) _small.jpg) _small.jpg) | La Casa natale di Santa Caterina Thomas | Caterina Thomas (Catalina Tomàs, Catalina Thomàs, Catalina Thomás) è nato il 1 maggio 1533 a Valldemossa. Orfana, ha un’infanzia infelice in suo zio paterno. Si sente molto presto, all’età di 15 anni, la chiamata alla vita religiosa ; il suo confessore la convince ad attendere alcuni tempi prima di pronunciarsi.È servo a Palma dove si impara a leggere e scrivere, e poi si unì ai canonici di Sant’Agostino al convento di Santa Maria Maddalena a Palma. Caterina è incline a molti fenomeni sconosciuti ed ad esperienze mistiche con comparsi di angeli, di Sant’Antonio da Padova e di Santa Caterina. Ha dono della profezia. Si immerge in trance estatiche che durano diversi giorni e combatte contro le forze oscure. Le lesioni risultanti sono guarite dai santi Cosma e Damiano. Durante gli ultimi anni della sua vita, lei è quasi costantemente in uno stato di intontimento. Ha predetto la data della sua morte, 5 aprile 1574 presso il Convento di Santa Maria Maddalena a Palma. Caterina Thomas è stato beatificata nel 1792 da papa Pio VI e canonizzata nel 1930 da Papa Pio XI. È commemorata il 27 e il 28 luglio a Valldemossa. Nel villaggio di piastrelle colorate raccontare della sua vita. | _small.jpg) _small.jpg) _small.jpg) | _small.jpg) Nel XVIII secolo, fu costruita una cappella sul luogo della casa natale di Santa Catalina Tomas, il n ° 5 Carrer Rectoria. | La via della Rosa (Carrer de sa Rosa) | _small.jpg) _small.jpg) _small.jpg) | La via della macelleria (Carrer de sa Carnisseria) | _small.jpg) _small.jpg) | La via del padre Castanyeda (Carrer del Pare Castanyeda) | _small.jpg) _small.jpg) | La via del rettore (Carrer Rectoria) | _small.jpg) _small.jpg) _small.jpg) | L’Eremo della Santa Trinità (Ermita de la Santissima Trinitat / Ermita de la Santisima Trinidad) | La cappella fu costruita nel 1648 sui resti di una cappella primitiva che restano poche tracce. È ancora abitato da eremite.La cappella della Santissima Trinità si trova proprio in fondo alla strada da Valldemossa a Deia ; offre una magnifica vista della costa. | Il Dominio di Miramar | La prima acquisizione dell’Arciduca Luigi Salvatore era nel 1872, la zona di Miramar in Valldemossa. A quel tempo, i limiti di questa proprietà si estendevano fino al vertice del Teix e, continuando la costa verso l’est, fino al Son Marroig in Deià. La proprietà comprendeva il monastero di Miramar, fondata nel 1276 da Giacomo II, su richiesta di Raimondo Lullo (Ramon Llull in catalano) di istituire un collegio di missionari che erano lì ad insegnare l’arabo e altre lingue orientali. Miramar diventò così il centro di tutte le sue proprietà, dove riceveva le visite di personalità attirate dalla bellezza del paesaggio e che possiamo considerare come i primi turisti di Maiorca : il pittore e scrittore francese Gaston Vuillier, preistoria Bartoli e Cartailhac, il naturalista spagnolo Odon de Buen, il botanico e rettore dell’Università di Ginevra, Roberto H. Chorat, la scrittrice Margherita D’Este, i poeti Rubén Darío e Jacinto Verdaguer… e il suo grande amica Sissi. L’imperatrice d’Austria condiviso con il cugino Arciduca Luigi Salvatore il suo amore per la natura e per l’isola, e le sue visite e soggiorni vi erano frequenti. Miramar oggi ospita un museo dove si conservano alcuni oggetti, documenti e opere d’arte che evocano il mondo di Lullo e di l’Arciduca. È possibile visitare la tenuta con il suo ex “tafona„ (mulino ad olio), il chiostro ei giardini che arciduca ricostruito da archi gotici del XIII secolo, la biblioteca, la sala, la Torre del Moro il gazebo con le sue splendide viste sul mare, la cappella… Indirizzo : Carretera Ma-10 (Valldemossa - Deia), 67,5 km Orario estivo (aprile-ottobre) : dal lunedì al sabato, dalle ore 10 alle ore 17. Orario invernale (novembre a marzo) : tutti i giorni, dalle ore 10 alle ore 16. Ingresso : 3 € Telefono : 00 34 971 616 073 | Il Porto di Valldemossa | Andare a Port de Valldemossa. | Il Centro Culturale Costa Nord | Nella primavera del 2000 è stata inaugurata il Centro Culturale Costa Nord, che fornisce una proiezione della storia e della natura di questa regione della Serra de Tramuntana come pure una ricostituzione delle zone del capitano del “Nixe„, lo yacht che apparteneva all’Arciduca Luigi Salvatore d’Austria. Questo centro culturale è un’iniziativa dell’attore americano Michael Douglas. | Le escursioni intorno ad Valldemossa | L’Arciduca Luigi Salvatore possedeva grandi proprietà a Valldemossa ed i suoi dintorni, ed ha lasciato tutta una rete di cammini d’escursione che si prendono in prestito ancora al giorno d’oggi per visitare l’isola. Il percorso dell’arciduca (Camí de s’Arxiduc) ha aperto alla fine del XIX secolo, portando a Es Carogli una magnifica vista della costa nord, Deià e fuori dal Puig Major, Es Teix, il Ofre. 14 km. 5-6 ore di cammino. Altitudine : 600 m. | _small.jpg) _small.jpg) _small.jpg) |
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| | | Hotel | Hotel Es Petit Hotel | Es Petit Hotel di Valldemossa è un piccolo hotel con 8 camere. Un’accoglienza familiare per un hotel che farebbe pensare ad uno chalet di campagna. Telefono : 00 34 971 612 479 www.espetithotel-valldemossa.com |
| | Ristoranti | Le specialità gastronomiche di Valldemossa sono : la “coca de patata„, una sorta di panino dolce a base di patata, che è immersa nel cioccolato caldo e rinfrescante latte di mandorla (horchata de almendra), il frutto favorito della campagna vicina. |
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