| La città di Brela in Croazia | |
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| Generalità | Brela è una piccola città costiera (circa 1700 abitanti) ed un comune della contea di Split-Dalmazia in Croazia. Il municipio si compone di due villaggi: Brela et Gornja Brela (Brela-Haut). La parte conosciuta oggi poiché Brela è la parte nuova situata sulla costa; si nominava precedentemente Brela-Bas (Donja Brela). Brela-Bas è composto da molti piccoli villaggi situati da ambo le parti della strada nazionale (Magistrala) ed i cui principali sono Soline e Donje Selo. Brela-Haut (Gornja Brela) è la parte più vecchia, situata vicino alla vecchia strada della collina; si trova sul territorio del Biokovo, quasi interamente inclusa nel recinto del parco naturale del Biokovo. Brela è un comune indipendente dal 1993; prima di questa data, faceva parte del comune di Makarska. Il simbolo di Brela è “Kamen Brela„ (Roche di Brela), una isola rocciosa al largo della spiaggia principale di Brela, la spiaggia di Punta mancò. |
| Etimologia | Il toponyme Brela tira la sua origine delle fonti d’acqua locali, terrestri o subacquee, vrilo o vrelo. Vrelo è una fonte naturale terrestre mentre vrulja è una fonte subacquea. Vrulja de Brela è la rinascita marina di un fiume senza nome del massiccio del Biokovo, che scaturisce ad una ventina di metri sotto la superficie del mare. All’epoca romana, Brela si nominava Berulia; in greco si nominava Beroyllia. Sotto la sovranità veneziana, portava il nome italiano di bretella. |
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| | Brela è situato all’estremità occidentale del Riviera de Makarska, circa a 15 km al Nord-ovest della città di Makarska. Occupa una banda di litorale di 8 km di lunghezza tra il massiccio del Biokovo e la costa del mare adriatico, di fronte all’isola di Brać. La città è distante di 45 km di Split, e di 160 km di Dubrovnik.
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| | Brela chiamata “la perla del Riviera de Makarska„, offre ai turisti 6 km di spiagge ombreggiate da foreste odorose di pini. L’entroterra permette escursioni interessanti, fra vecchi piccoli villaggi all’architettura dalmate tradizionale, fino ai contrafforti del massiccio del Biokovo. | Brela-Haut (Gornja Brela) | Brela-Haut copre 20 km² di spazio nel parco naturale del Biokovo, con un grande numero di fenomeni carsici, delle piante endemiche, una flora ed una fauna ricche, e delle costruzioni religiose. Precedentemente, su queste pendenze, l’esistenza degli abitanti di Brela si basava sulla coltura della vite e della griotte famosa “maraska„. Con lo sviluppo del turismo l’interesse per l’agricoltura è diminuito, ma la tradizione millenaria d’agricoltura si è mantenuta in numerosi giardini nei quali gli abitanti di Brela, oggi ancora, coltivano l’ulivo e la vite, ma anche l’arancio ed il citronnier. | La torre del duca (Kula Herceg) | La cappella San Nicola (Crkva Sveti Nikola) | La cappella San Giorgio (Crkva Sveti Jurja) | | Sulle pendenze del massiccio del Biokovo, sopra Brela, si possono vedere, su una posizione strategica lungo una scogliera e vicina ad una fonte d’acqua, le rovine conosciute sotto il nome di Kula Herceg (giro del duca) che era un giro di difesa utilizzata durante la lotta contro i Turchi. | La cappella San Nicola è una chiesa vecchia di circa cinque secoli, che data dell’epoca pre-ottomana; è costruita su una collina alta di 572 m, sotto il supporto Bukovac. San Nicola fu durante secoli, ed a recentemente, il proprietario santo di Brela. | La cappella San Giorgio, situata a Ribičići al piede del massiccio del Biokovo, fu costruita nel 1906, sulle fondazioni di una vecchia chiesa che data di 1760. | | | La zona di Soline | | | La chiesa Nostra Signora del Carmel (Crkva Gospe od Karmela) | La chiesa Nostra Signora del Carmel si trova a Soline; questa chiesa barocca fu costruita in 1715 in azione di grazia per la vittoria sugli ottomani: lo nomina anche Nostra Signora-de-la-Victoire. | Il Bas-relief del dio Silvano | Il monumento storico più interessante di Brela si trova a Soline. È un bas-relief, del IIe o del IIIe secolo, che rappresenta il dio illyro-romano delle foreste e della natura selvaggia, Silvano (Sylvanus per i Romani). Il dio Silvano, come pure la sua compagna, la dea Thana, erano particolarmente venerati dalla tribù illiricone degli Dalmate. Il bas-relief, scoperto nel 1969, rappresenta il dio Silvano le braccia appartate: nella mano sinistra tiene un bastone da pastore, mentre nella mano diritta tiene un’impugnatura superata di un’estremità rettangolare (falso) che simbolizza il culto pastorale dell’agricoltura. | Le escursioni a Brela | Percorso N°1: Donje Selo - Jakiri - Novaci - Pišalo - Gornji Novaci (Medići) - Donji Kričak - Šošići - Donje Selo Della chiesa a Donje Selo il percorso conduce attraverso il piccolo villaggio di Jakiri, attraversa la strada nazionale, continua attraverso il piccolo villaggio di Novaci e con la ghironda strada in macadam fino alla località di Pišalo. Prendere in prestito la strada d’accesso vigili del fuoco fino al piccolo villaggio di Gornji Novaci. Continuare nella stessa direzione verso il piccolo villaggio di Gornji Kričak. A si può scendere a Donji Kričak o proseguire nella stessa direzione a in strapiombo del piccolo villaggio di Medići. Di questo punto, è possibile sia prendere in prestito il cammino verso Soline, sia continuare attraverso il piccolo villaggio di Donji Kričak, attraversare la strada nazionale, quindi il piccolo villaggio di Šošići per raggiungere Donje Selo, punto di partenza. Tempo di marcia: 2 ore. Livello di difficoltà: 1 Percorso N°2: Soline - Kričak - Sv. Kaja - Nevistina Stina - Sv. Nikola - Subotišće Partire da Soline che prende in prestito i cammini di traverse segnalati fino alla località in Kričak, attraversare la strada nazionale, continuare fino al piccolo villaggio Gornji Kričak. Continuare a montare con la via che passa accanto alla cappella di Sv. Kaja, attraversare il piccolo collare di Nevistina stina (550 m) (roccia della giovane sposa), quindi il villaggio abbandonato di Sokolove Staje fino alla chiesa (Sv. Nikole 590 m). A questo posto si trova la biforcazione verso Bukovac, mentre il nostro percorso scende a sinistra verso Gornja Brela - località di Subotišće. Di questo punto il ritorno a Brela è possibile in autobus (che passa abbastanza di rado); meglio è di prevedere un trasporto privato o riprendere il cammino in senso inverso e scendere a piedi. Tempo di marcia: 1 ora 30. Livello di difficoltà: 2 Percorso N°3: Soline - Medići - biforcazione di Bartulovići - strada Napoleone - Sv. Kaja L’alternativa del percorso n° 2 che conduce attraverso il piccolo villaggio di Medići ed in seguito monta fino alla biforcazione verso Bartulovići e Topići. Prendere allora il cammino di sinistra, passare sopra il piccolo villaggio abbandonato di Dominovići montando fino alla vecchia strada di Napoleone (Napoleonova cesta). Prendere in prestito quest’ultimo a - sotto della cappella di Sv. Kaja dove raggiunge il percorso n° 2. Di questo punto seguire l’itinerario del percorso n° 2. Tempo di marcia: 3 ore. Livello di difficoltà: 3 Percorso N°4: Donje Selo - Vruja - Dubci - Gornji Novaci - Donje Selo Il percorso parte dalla chiesa di Sv. Stjepan attraversando la località di Jakiruša. Continuare con la vecchia strada commercianti accanto a Vruje (fonte subacquea), montare verso la strada nazionale, attraversare quest’ultimo per raggiungere la vecchia strada dei commercianti Pisak - Zadvarje. Proseguire in questa direzione fino alla strada Slime - Dubci. Continuando sulla stessa strada, in attraversare nell’incrinatura a Dubci. Circa 200 m più lontano, il percorso si biforca sulla sinistra e prosegue il suo aumento con la vecchia via Dubci - Novaci. Continuare in questa direzione attraverso il piccolo villaggio di Gornji Novaci dove occorre prendere la strada in macadam a sinistra. Al termine circa di 1 chilometro, il percorso si biforca sulla destra. Attraverso il pinède cominciare la discesa fino alla strada nazionale, attraversarla, continuare con la via bitumata e molte scale, passare per il piccolo villaggio del Carevići per raggiungere Donje Selo. Tempo di marcia: 3 ore. Livello di difficoltà: 2 Vedere gli itinerari d’escursione alla pagina Riviera de Makarska. | La passeggiata costiera | La passeggiata costiera permette di rendersi a piedi da Brela fino a Makarska con una via di 14 km lungo la riva, passando per Baška Voda e Promajna (in questo villaggio, occorre lasciare la costa durante alcune centinaia di metri per passare una testa rocciosa). | Le spiagge | Tre delle spiagge di Brela hanno ricevuto il riconoscimento internazionale prestigioso “della bandiera blu„ per la pulizia del mare ed il rispetto dell’ambiente: la spiaggia di Punta mancarono nel 1999, la spiaggia dell’hotel Berulia nel 2003, e la spiaggia di Stomarica all’ovest di Brela, nel 2004. Nel 2003, la rivista americana Forbes ha iscritto la spiaggia di Punta mancò (punta dorata), situata sulla testa di Dugi Rat, sull’elenco delle dieci più belle spiagge del mondo; questa spiaggia di 800 m di lunghezza è classificata sesto al mondo e prima in Europa. Queste distinzioni sono forse meritate sul piano estetico ed ambientale ma non su quello dell’approvazione della balneazione: queste spiagge sono certamente di un biancore luminoso e bordate di foreste di pini, ma non sono - dopo tutto - soltanto delle spiagge di pietre molto ruvide. |
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| | Storia | Brela fu citato per la prima volta verso 950 dopo J. - C. dall’imperatore bizantino Constantin VII Porphyrogénète, nella sua lettera circolare “dell’amministrazione dell’impero„. Brela è citato, sotto il nome “di Beroyllia„ come una delle quattro città rinforzate del vecchio principato di Pagania sul corso del Neretva. |
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| | Tempo e previsioni | | L’Ufficio di turismo | Indirizzo: Obala kunaseza Domagoja, HR-21322 Brela Telefono: 00.385 21.618.337 | I trasporti | La linea d’autobus che collega Split a Makarska ha una sentenza a Brela dietro l’hotel Bluesun Soline. Occorre circa un’ora (o più in piena stagione quando la strada Magistrala è imbottigliata) e 35 kunas per rendersi a Split. |
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