 | Il parco naturale della penisola del Llevant a Maiorca |  |
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| Presentazione generale | Il Parco Naturale della Penisola di Levante (Parc natural de la Península de Llevant / Parque natural de la Península de Levante) è un’area protetta situata nel nord-est della isola di Maiorca, sulla punta settentrionale della Serra de Llevant. All’interno del parco si trovano due riserve naturali, quella del Cap de Ferrutx e quella del Cap des Freu. Il parco ha molte specie vegetali endemiche e di alcune aree protette, comprese le specie aviarie (il parco è una zona di protezione speciale per gli uccelli). |
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| | Il Parco Naturale del Levante si trova nella parte settentrionale della contea di Levante (comarca de Llevant). Esso riguarda principalmente il comune di Artà, ma anche nelle città di Capdepera e Son Servera, piccole aree dei comuni di Sant Llorenç des Cardassar, Manacor e Santa Margalida (nella Contea della Pla de Mallorca) sono anche parte del Parco. Il Parco Naturale della Penisola di Levante inizia a circa 5 km a nord di Artà.Il Parc Natural de la Península del Llevant si estende da Capo Ferrutx nord a Punta de n’Amer sud e il Torrent de na Borges, vicino a Son Serra de Marina, a ovest verso la punta più orientale di Maiorca, la Punta de Capdepera. Il Parco del Levante comprende due riserve naturali : la Riserva Naturale di Cap de Ferrutx al nord, e la Riserva Naturale di Cap des Freu all’est. |
| La Riserva Naturale di Cap de Ferrutx comprende il massiccio montagnoso di Artà (Massís di Arta) con la montagna del Puig Morei (Sa Talaia Freda), e la montagna di Puig de sa Tudossa a Cap de Ferrutx. Il litorale della riserva si estende da Cap de Ses Roquetes ovest verso la spiaggia S’Arenalet des Verger all’est. La piccola Riserva Naturale del Cap des Freu si trova nel comune di Capdepera, tra Cala Mesquida e Cala Agulla. |
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| | Il Parco Naturale della Penisola di Levante | Il Parco Naturale della penisola di Llevant ha una superficie di 21.507 ettari, di cui 16.232 ettari di superficie e 5.275 ettari di superficie marina. Le riserve naturali coprono una superficie di 1.671 ettari, di cui 1.658 Riserva Naturale di Cap de Ferrutx, e 13 per la Riserva Naturale di Cap des Freu. Parc du Levant è il più grande parco naturale dell’isola di Maiorca. | Riserva Naturale del Capo di Ferrutx | La Riserva Naturale del Cap de Ferrutx è stata costituita con l’acquisizione nel 1999 di tre cascine, fattorie Albarca (o Aubarca), Es Verger e S’Alqueria Vella. Esso comprende cime altitudine media nella parte settentrionale del Serres de Llevant : Puig Morei o Sa Talaia Freda (564 m), il Puig des Porrassar (493 m), il Puig de sa Tudossa (442 m), il Puig de sa Talaia Morella (432 m)._small.jpg) L’ambiente fisico della Riserva è molto vario : alte montagne, scogliere, grotte e doline, sorgenti e ruscelli, boschi e boscaglie, e spiagge appartate (S’Arenalet des Verger, S’Arenalet d’Albarca, et cetera), forse le uniche due spiagge di Maiorca ancora raggiungibili solo a piedi. Questa grande diversità di ambienti è la regione Parco del Levante di straordinaria bellezza naturale.
| L’ingresso del pubblico alla riserva si trova nella vecchia finca S’Alqueria Vella d’Avall. Da Artà arriviamo alla riserva, prendendo la strada Ma-3333 verso la Ermita de Betlem, a 5 km dopo Artà, una svolta a destra conduce al Centro informazioni del Parco, dove il parcheggio. Un altro modo per raggiungere la Riserva Naturale di Cap de Ferrutx è quello di seguire il percorso costiero, chiamato Cammino dei Carabinieri (Camí dels Carabiners) da Cala Estreta verso ovest, il percorso alla scoperta di bellissime spiagge poco affollate. Il punto di partenza, la piccola insenatura rocciosa di Cala Estreta, si trova alla fine della strada Artà a Sa Duaia alle spiagge di Cala Torta e Cala Mitjana, a circa dieci chilometri da Artà. A Cala Estreta è possibile parcheggiare. El Cammino dei Carabinieri va a nord, passa la Cala d’es Matzoc poi raggiunge una torre di avvistamento medievale, la Torre d’Albarca, in cui un vecchio cannone usato per proteggere la costa dell’arrivo delle navi pirata sotto la torre, scogliera Sa Falconera patria di molti falchi. Il sentiero prosegue verso ovest e raggiunge la spiaggia di Sa Font Celada. Dopo il percorso costiero da Cala Estreta dopo circa 5,5 chilometri all’ora e mezza a piedi, si raggiunge la spiaggia di sabbia bianca di S’Arenalet des Verger Penya Roja (“Roccia Rossa„). Al di là S’Arenalet des Verger, il sentiero costiero dei Carabinieri diventa meno fattibile.
| _small.jpg) _small.jpg) _small.jpg) | La Riserva Naturale di Cap d’es Freu | La Riserva Naturale di Cap des Freu si trova tra Cala Ratjada e Cala Mesquida sulla località di Capdepera, troviamo il Talaia de Son Jaumell, che sorge a 271 metri. | Flora del Parco Naturale del Levante | La maggior parte del Parco Naturale della Penisola di Levante si compone di gariga (garriga). Questa vegetazione aperta è il risultato della gestione dei pascoli da vecchie fattorie che hanno operato la terra prima della creazione del Parco, la combustione dei pascoli è stata spesso praticata per mantenere spazi liberi per gli ovini ei caprini, che ha portato alla scomparsa di foresta nativa in questo settore. Solo alcuni piccoli boschi misti costituiti da leccio (Quercus ilex) e pino d’Aleppo (Pinus halepensis), sono stati mantenuti in alcuni canaloni e rive dei fiumi (torrents), le luci sono stati risparmiati. _small.jpg) I debbi hanno favorito la proliferazione di specie che spingono facilmente, come la disa o saracchio (Ampelodesmos mauritanica), localmente chiamato carcera, càrritx o carrizo, e la palma nana (Chamaerops humilis), denominato garballó. L’abbondanza di queste palme ha reso possibile, alla fine del XIX secolo, un mestiere di vimini palma, c’è ancora un artigiano che svolge questa attività.
Un gran numero di specie endemiche viene però incontro Baleari Isole come Erba di San Giovanni (Hypericum balearicum) e del Camedrio maro (Teucrium marum subsp. occidentale), conosciuta localmente come “coixinet de monja„ (“ cuscinetto di monaca „). Il parco ha, inoltre, un’estesa coltivazione di oliva, mandorli, fichi e carrubi, ma lo sviluppo del turismo ha provocato il progressivo abbandono di queste attività nelle aree meno redditizie. | La fauna del parco del Levante | Per quanto riguarda la fauna, il parco ha una popolazione di tartarughe mediterranee (Testudo hermanni hermanni), dove è stato stabilito un programma di allevamento. Le Isole lumaca (Iberellus balearicus), il Pseudoscorpion grotta (Chthonius balearicus) e il rospo smeraldino Baleari (Bufo viridis balearica) sono anche presenti. In ordine di mammiferi, notiamo la presenza di riccio di Algeria (Atelerix algirus), la genetta comune (Genetta genetta) e la martora (Martes martes). Tra gli uccelli che vi nidificano rappresenta l’ aquila minore (Hieraaetus pennatus), il falco pellegrino (Falco peregrinus), il falco della regina (Falco eleonorae), il gabbiano corso (Larus audouinii), il grande cormorano (Phalacrocorax carbo), il marangone dal ciuffo (Phalacrocorax Aristotelis), e - più raramente - il falco pescatore (Pandion haliaetus), Águila peixatera e il capovaccaio (Neophron percnopterus), chiamato localmente voltonera moixeta e la silvia delle Baleari (Sylvia balearica). Non è raro vedere nel parco bella nibbio reale (Milvus Milvus), attraverso il progetto di far rivivere questa specie nel parco - dove ha vissuto in passato - la reintroduzione di novellame. Il Parco è classificata come zona di protezione speciale per gli uccelli.
Oltre a queste specie, piuttosto discreta, il numero di capre selvatiche è notevole, grazie al paesaggio aperto e la costa rocciosa che fornire loro habitat adatto. | Escursioni nel Parco del Levante | Dal Centro informazioni Parco del Levante in S’Alqueria Vella, diversi sentieri escursionistici consentono ai visitatori di scoprire la Riserva Naturale di Capo Ferrutx :- il sentiero numero 2 - segnato in rosso - porta est fino alla fattoria Aubarca (Albarca), dove si trova il rifugio della Casa di Alzina ;
- segnato in arancione - n ° 3 Strada conduce a nord verso gli edifici in rovina di “Campament des Soldats„ (un vecchio campo di prigionieri “repubblicani„ durante la guerra civile), poi al Puig de sa Tudossa.
- Puig è venuto al suo Tudossa, si può prendere due strade diverse a est verso la spiaggia S’Arenalet des Verger, il Cammino No. 6 - segnato in azzurro - e il Cammino No. 5 - segnato in rosa.
Il parco ha tre case o capanne, che sono antiche case coloniche : il rifugio de la Casa de s’Alzina (Albarca), il rifugio della caseta dels Oguers e il rifugio di S’Arenalet.L’ufficio del Parco (Carrer de l’Estel, 2, nel centro di Artà - praticamente sulla Plaça d’Espanya -, Telefono : 00 34 971 836 828) fornisce mappe delle rotte. | _small.jpg) | 1. S’Alqueria Vella - Es Verger 2. Es Verger - Albarca 3. Camí dels Presos 4. Campament dels Soldats - Es Verger 5. S’Esquena Llarga 6. Camí d’en Mondoi 7. Horts Vells d’Albarca 8. Font de Penya Roja 9. Camí des niu des Pilot 10. Volta als Establits de s’Alqueria Vella 11. Itinerari del Puig Figuer Due vie di pellegrinaggio : 12. Pujada al Puig des Porrassar 13. Pujada a sa Talaia Freda | _small.jpg) |
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