 | Le bocche di Kotor |  |
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| Generalità | Le bocche di Kotor (Boka Kotorska), sono una vasta baia situata sulla costa occidentale di Montenegro, dipendente dal mare adriatico.Perché ricordano, con le loro forme intaccate, i fiordi in Norvegia, Bouches di Kotor sono spesso chiamate dalle agenzie di viaggi “il fiordo più meridionale dell’Europa„; ma, secondo le ricerche più recenti, la baia di Kotor sarebbe piuttosto il canyon di un fiume sommerso. Nel luglio 2000, la baia di Kotor è stata inclusa nella lista delle venticinque più belle baie del mondo, le altre baie in questa lista che si trova soprattutto nei paesi nordici. La bellezza della baia di Kotor può particolarmente ammirarsi della cima della strada che scende da Cetinje fino a Kotor. |
| Etimologia | La bocca di Kotor (Boka Kotorska in serbo, Бока Которска in serbo cirillico, e, in italiano, Bocca di Cattaro/Bocche di Cattaro). La baia è anche chiamata “baia dei santi„ a causa dei numerosi monasteri, spesso in rovine, che vi si incontrano. |
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| | Una strada borda il bordo dell’acqua tutto attorno alle bocche di Kotor, ma delle vasche collegano Lepetane a Kamenari. |
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| | La baia è ampia di 350 m ed occupa una superficie di 87 km ², ed è anche la baia più profonda di tutto il Mediterraneo. È inquadrata, su un centinaio di chilometri, dagli ultimi vertici brusco e erosi delle Alpi dinariques, le montagne di Lovcen ed Orjen (1 894 m). La baia è composta da quattro golfi profondi collegati tra loro da canali profondi e stretti: - il golfo più vicino al mare è il golfo di Herceg-Novi (Hercepnovski zaljev), che conserva l’entrata principale della baia.
- il più grande di questi golfi è il golfo di Tivat (Tivatski zaljev), che ripara il piccolo porto di Tivat (Teodo).
- al nord-ovest si trova il golfo di Risan (Risanski zaljev).
- al Sud-Est, il golfo di Kotor (Kotorski zaljev).
Questi bacini profondi, perfettamente al riparo dal mare, ne fanno il più grande porto naturale del mare adriatico ed uno dei migliori porti naturali dell’Europa. È per questo che la baia di Kotor fu oggetto di numerose cupidigie nel corso dei secoli. | _small.jpg) _small.jpg)  |
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| | Economia | Storicamente, l’economia delle bocche di Kotor si orientava attorno a tre assi: la marina mercantile e militare (Bokeljska mornarica), la pesca e la coltura dell’oliva, nel massiccio di Orjen che è sospeso sulla baia al nord. Le bocche di Kotor costituivano una delle principali basi navali militari iugoslave. La marina militare cade tuttavia in decrepitezza e, dall’indipendenza di Montenegro, è questione di scioglierla completamente. Gli arsenali sono per la maggior parte in inattività, ma dei tunnel scavati nella roccia vicino all’entrata delle bocche, sulla riva sud, possono sempre essere osservati. Si trattava di ripari di protezioni per le navi militari. Oggi, la principale fonte di reddito delle bocche di Kotor è il turismo. |
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