Una linea simbolica, tracciata tra Monolithos e Lindos, separa il nord della punta sud di Rodi, apribile su una regione più arida e selvaggia, paesaggio ruvido di rocce brusco e di piatti pelati che coronano çà e là le rovine fiere di fortezze dei cavalieri. Una regione la cui bellezza austera non ha nulla da invidiare a quella del nord dell’isola, ma che, tuttavia, rimane alla divergenza delle inondazioni turistiche (eccetto Lindos).
La costa del sud-ovest ventée per essere frequentatoa dai turisti. Offre chilometri di spiagge vergini. La baia di Apolakkia è restata selvaggia. Il monastero di Skiadi, ad 11 km, possiede una raccolta interessante di icone fra cui una icona miracolosa del vergine.
Solo i veicoli qualsiasi terreno può rischiarsi in questo settore, a causa molto del cattivo stato delle strade.
La chiesa di Kattavia possiede affreschi notevoli ed i suoi posti adatti riparano sculture vecchie.