Il toponyme di Vrboska verrebbe da quello del villaggio di Vrbanj, un villaggio dell’interno dell’isola di Hvar i cui abitanti fondarono il piccolo porto di Vrboska al XVe secolo.
La località è nominata Varboska nel dialetto locale.
All’epoca veneziana, Vrboska era nominato Verbosca in italiano.
Verbosca è diviso in due zone per una braccio di mare: all’ovest Podva, all’est Pjaca (il posto); le due zone sono collegate da tre ponti di pietra che ricordano quelli di Venezia e, in mezzo a questa baia stretta, si trovano graziosa una piccola isola: Vrkboska vi ha guadagnato il soprannome “piccola di Venezia„…
Dominata dalla sua chiesa rinforzata, la vecchia città conserva, lungo viuzze strette, case di pietra di stili gotico, Renaissance e barocco. Due parti della baia si allineano di piccole case tipicamente mediterranee.
La chiesa Santa Maria (Crkva Svete Marije)
La chiesa Santa Maria della Misericordia (Crkva Svete Marije od Milosrda) è una chiesa rinforzata costruita in 1575, poco dopo la devastazione dell’isola di Hvar dagli ottomani (1571).
Questa chiesa-fortezza (crkva-tvrđava) è costruita su un luogo elevato al centro del villaggio ed impressiona con l’altezza imponente delle sue pareti dentate e l’aspetto massiccio della sua roccaforte; testimonia tuttavia lo stile architetturale della Renaissance. Aveva lo scopo di fungere da rifugio alla popolazione in occasione degli attacchi frequenti turci.
La chiesa San Lorenzo (Crkva Svetog Lovre)
La chiesa San Lorenzo si trova all’ovest della chiesa Santa Maria; questa chiesa parrocchiale data del XVe secolo, ma fu trasformata nello stile barocco al xviio secolo, dopo un incendio.
Meno imponente della chiesa rinforzata, la chiesa San Lorenzo conserva, in compenso, i più bei tesori artistici: un polyptyque inestimabile della seconda metà del XVIe secolo attribuito a Paolo Cagliari, detto Véronèse, (1528-1588) ed un vergine del rosario, di Jacopo dal Ponte, dice Jacopo Bassano (verso 1510 - 1592). Contiene altre vernici incoronate di grande valore attribuite ai padroni della Renaissance della scuola veneziana Tiziano Vecellio, Giuseppe Alabardi, Tiziano Aspetti, e infine l’artista specialista della filigrana, Benvenuto Cellini.
Saint Lorenzo è il proprietario del villaggio di Vrboska; è celebrato ogni 10 agosto.
Le penisole di Glavica
A 2 km al nord del villaggio di Vrboska si trova le penisole di Glavica, che offre molte spiagge di ciotoli abbastanza piacevoli.
Il museo della pesca
Il museo della pesca di Vrboska ricorda l’importanza che aveva precedentemente quest’attività nella vita economica del piccolo porto che possedeva le sue industrie conserviere di sardine. Il museo presenta tutte le attrezzature tradizionali della pesca, delle reti da pesca di qualsiasi tipo ed i suoi utensili di pescatori. Vi si trova anche una casa ricostruita di pescatori, che dà un’immagine impressionante della vita dura degli abitanti di Vrboska precedentemente.
La chiesa San Pietro (Crkva Svetog petra)
Vrboska conta così altra due piccola chiesa: la chiesa San Pietro è una chiesa romane che data di 1331; è una delle più vecchie chiese dell’isola di Hvar.
La chiesa San Rocco (Crkva Sveti Roko)
La piccola chiesa San Rocco fu costruita in 1577 in azione di grazie al protettore santo contro le epidemie, a seguito di un’epidemia di peste che colpì l’isola.