Il Municipio (Ayuntamiento) |
La via San Agustín porta invece León Huerta, che si trova dopo un portico, con la sua balaustra e quattro statue genovesi che rappresentano le diverse stagioni. Tutto è presieduto dal il municipio di edificio con una facciata neo-Canarie, costruito sul sito dell’ex convento agostiniano di San Sebastián, fondata nel XVI secolo. Nella strada San Sebastián, si possono ammirare splendidi palazzi risalenti al XVIII e XIX secolo, come il palazzo del marchese di Santa Lucía e la sua facciata elementi rinascimentali e barocchi o resti di Fleytas. |
La chiesa di San Agostino (Iglesia San Agustin) |
La chiesa di Sant’Agostino (seconda metà del Cinquecento) ha conservato le sue arcate e ha un bel soffitto a cassettoni mudejar nella cappella di La Soledad. Questa chiesa si distingue anche per la tenda del santuario neoclassico e una sedia elegante. La chiesa contiene anche quattro interessanti dipinti su tavola che rappresentano i Vangeli e una scultura della Virgen de Gracia XVII secolo. Orario di visita: ore di culto |
La chiesa di San Marco (Iglesia Matriz de San Marcos) |
La chiesa parrocchiale di San Marco Evangelista si trova sulla piazza Andrés de Lorenzo Cáceres; contiene un patrimonio molto ricco. E ’stato costruito negli ultimi anni del XV secolo. Nel XVI secolo, nel 1570, è stata ricostruita una magnifica chiesa a tre navate, che deve a scalpellino Miguel Antúnez. Abbiamo aggiunto due cappelle in tre navate principali separate da colonne e archi a metà appendiabiti. Ha un soffitto ligneo dipinto della fine del XVIII secolo.
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Mudéjar domina in tutta la struttura della chiesa, anche se ci sono anche elementi di altri stili, come il portale in stile rinascimentale, il campanile ispirato alle pale d’altare gotiche francesi e il coro ei pulpiti che si deve la barocca. La pala dell’altare maggiore, plateresco, si distingue per le sue numerose nicchie. In una di queste nicchie si trovano nel centro pala è la statua del patrono del luogo, San Marcos Evangelista, una piccola statua gotica fiamminga, che, secondo la leggenda, sarebbe apparsa sulla costa del regno di guanche Icoden prima della conquista isola dagli spagnoli. Quindi sarebbe la più antica statua ora conservato a Tenerife. |
Trovato in altre nicchie importanti sculture:- La statua anonima di San Diego de Alcalá della scuola di Madrid (1710), un capolavoro che alcuni attribuiscono allo scultore Granada Pedro de Mena e sarebbe per alcuni dei migliori specialisti scultura spagnola di tutti i tempi.
- Christo Vivo di José de Arce
- Le statue di San José y el Niño de Martínez Montañés
- El Nazareno de Martín de Andújar
- El Señor de la Humildad y Paciencia d’Alonso de la Raya
- La Virgen del Rosario di Fernando Estévez
- Cristo Crucificado, una statua in pasta di mais che deve essere gli indiani di Michoacán in Messico.
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A vedere anche la grande tavola di Las animò ( XVIII secolo del pittore José Tomás Pablo nativo di Puerto de la Cruz), la tavola di Santa Ana e di La Asunción. Gli orafi del tempio è in mostra nel museo. Non si può perdere il solido d’argento Croce Filigrana del Messico, sia per le dimensioni - 48 chili e 2,40 metri di altezza -, ma anche per l’eleganza e la precisione di questo lavoro, svolto tra il 1663 e il 1665 all’Avana dall’artista Jerónimo de Espellosa, classificato come uno dei più belli croce in filigrana d’argento nel mondo. Croce è stato commissionato da Nicolás Estévez Borges, vescovo d’Avana e un nativo d’Icod. La chiesa di San Marco e mobile rispetto ad esso sono stati dichiarati Bene di Interesse Culturale 16 maggio 2006, nella categoria monumento. Indirizzo: Place de Lorenzo Cáceres Gli orari di visita: durante le ore di culto. Museo d’Arte Sacra: dalle 9 alle 13 ore 30 e dalle 16 ore alle 18 ore 30 |
Plaza de La Pila |
Invece La Pila o La Constitución è circondato da una serie di monumenti tra i più importanti delle Canarie a causa delle loro caratteristiche architettoniche. Così troviamo molte case in stile coloniale, costruito tra il XVII e il XIX secolo, tra i quali dobbiamo citare il palazzo di Lorenzo Cáceres, combinando mudejar con il neoclassico che Gonzalo de Lorenzo Cáceres, il genio del colonnello militari, ordinò la costruzione nel 1802. Questa casa ha una facciata neoclassica con tre piani ed è stato recentemente ristrutturato per ospitare la Casa della Cultura e il centro d’arte. L’elegante fontana in pietra risale alla prima metà del XVIII secolo. Nel centro della piazza è un elegante fontana in pietra e una copia curioso candelabri a forma di palma. |
L’ospedale di Los Dolores |
Su un lato della piazza di La Pila, se si va su per la strada San Antonio, si arriva al vecchio ospedale di Los Dolores con cortile e balcone superiore corridoio risalente al XVII secolo. Questo edificio appartiene alle suore dell’ordine d’El Buen Consejo. |
Il monastero dello Spirito Santo (Convento del Espíritu Santo) |
Il convento francescano dello Spirito Santo, con linee molto pulite, è uno dei migliori esempi di architettura coloniale canarina del XVII secolo. Questo complesso architettonico si distingue per la Chiesa di San Francisco che ha una pala d’altare in stile rococò coronata da un Calvario, contenente la statua di Cristo de las Aguas, una statua del 1643 venerata a Icod che dobbiamo a Francisco Alonso de la Raya. La statua è stata portata a Icod, mentre la siccità imperversava per un lungo periodo di tempo e il suo arrivo avrebbe portato un periodo di pioggia. La cappella di Nuestra señora de los Dolores appartiene al convento bene che si tratta di un organismo indipendente. E ’considerato uno dei migliori esempi di architettura religiosa di Tenerife XVIII secolo. All’interno della cappella si alterna stile mudejar con decorazioni rococò e ispirazione portoghese di soluzioni con il tetto verniciato della canonica. Proprio di fronte alla cappella per la strada San Francisco, si può vedere la casa-museo dove visse il poeta Emeterio Gutiérrez Arvelo. |
Il Parco del albero del drago (Parque del Drago) |
Il Parco del drago è obbligatoria da visitare. Mantiene l’albero del drago (Dracaena draco) «Millennium» o «2000 anni» d’Icod. Questo è il più famoso e più antica di tutte le Canarie, simbolo della città e l’isola. Misura 21 metri di altezza e ha una circonferenza di 10 metri alla base; Questo è senza dubbio il campione più preferito di questa specie botaniche e l’aspetto di origine preistorica. Il drago è, con il palmo, la caratteristica naturale più significativo di Tenerife. |
Tuttavia, studi recenti hanno dimostrato che la sua vera età sarebbe solo 400 anni.
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Ermita de Las Angustias |
L’eremo di Las Angustias si trova nella via omonima. Si tratta di una cappella risalente al XVIII secolo, dove si può ammirare la statua del patrono vergine del luogo, uno dei più rappresentativi di pus opere del messicano barocco (XVIII secolo), così come altre opere interessanti come il Cristo de la Columna della scuola Siviglia del XVIII secolo e una statua di San José de Fernando Estévez. Tra le tante offerte che compongono questa chiesa, nota un coccodrillo farcito, donato da un emigrante durante le fondamenta del tempio. Indirizzo: Via Las Angustias. |
Ermita de San Antonio de Padua |
L’eremo di Sant’Antonio da Padova. |
La Grotta del Vento (Cueva del Viento) |
La Grotta del Vento è la seconda più grande cavità vulcanica al mondo, con oltre 17 chilometri di gallerie note. Questo è un tubo vulcanico molto complesso di diverse assunzioni. Questa grotta si distingue per la sua elevata complessità interna, una varietà di strutture geomorfologiche e una vivace fauna selvatica e fossili originali. Ci sono altri grandi grotte in altri luoghi della città: San Marcos, Punto Blanco, El Rey, Felipe Reventón … |
La spiaggia di San Marco (Playa San Marcos) |
Per arrivare alla spiaggia San Marco, si deve prendere la deviazione della strada C-820 da Icod de los Vinos. Si tratta di una piccola spiaggia di sabbia nera, ma un sacco di sabbia. Si tratta di una spiaggia popolare, soprattutto in estate. Si consiglia di stare attenti con le correnti. Ci sono diversi bar e ristoranti della zona e docce e spogliatoi. |